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Eroina e ketamina alla bimba di 4 anni per farla stare buona: coppia condannata a 13 anni

Michala Pyke e John Rytting lasciavano che Poppy ingerisse droghe, inclusa eroina, metadone e ketamina. Questa situazione è andata avanti per 6 mesi, finché la piccola è morta a giugno del 2013 con un arresto cardiaco a casa di Rytting. Un appartamento dove le droghe “erano lasciate sparse in giro”.
A cura di C. T.
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Una madre e il suo ex compagno sono stati condannati a tredici anni di carcere. I due, Michala Pyke e John Rytting, entrambi spacciatori, lasciavano che Poppy, la figlia di lei, ingerisse pesanti dosi di sedativi e droghe, inclusa eroina, metadone e ketamina. Questa situazione è andata avanti per sei mesi, finché la piccola è morta a giugno del 2013 con un arresto cardiaco a casa di Rytting, nel North East Lincolnshire. Un appartamento dove le droghe "erano lasciate sparse in giro".

Il giudice Jeremy Richardson ha detto a Pyke che lei è "inadatta a fare la madre" e ha dichiarato che i due hanno "grosse responsabilità" per la morte di una "ragazzina carina e vivace". Poppy era nata con una dipendenza da eroina, poiché la madre ne aveva fatto grande uso durante la gravidanza. Il procuratore David Gordon ha detto alal giuria che gli accusati vedevano la bambina come qualcosa che ostacolava la loro felice vita insieme.

Il giorno della morte di Poppy, un'ambulanza è arrivata a casa di Rytting, e ha trovato il corpo della bambina che non rispondeva, blu e non respirava. La piccola è stata portata in ospedale, ma è morta il giorno dopo.

Pyke, che ha avuto una relazione con Rytting per circa nove mesi, voleva trasferirsi a casa sua con la bambina. L'autopsia non è riuscita a stabilire le cause della morte, ma esami tossicologici condotti sul suo sangue e sui capelli hanno rilevato diverse droghe e mostrato come la piccola fosse stata esposta e avesse ingerito un ammontare signficativo di eroina e metadone per un periodo tra i due e i sei mesi prima della sua morte.

Le droghe non hanno direttamente contribuito alla morte di Poppy, ma gli esperti sono concordi nel ritenere che c'è stata grande negligenza da parte degli accusati. Sia la madre della bambina che l'ex compagno sono stati condannati per crudeltà sui bambini, avendo consentivo a Poppy di stare in una casa dove le droghe erano a portata di bambino e, anzi, incoraggiandola a ingerirle.

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