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Ergastolano evaso dal carcere di Palermo, è caccia all’uomo

Le ricerche del 36enne albanese Valentin Frakkaj sono proseguite tutta la notte ma senza risultati.
A cura di Antonio Palma
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È caccia all'uomo da parte delle forze di polizia per catturare Valentin Frakkaj, l'ergastolano albanese che ieri pomeriggio è evaso dal carcere Pagliarelli di Palermo calandosi con una fune fatta di lenzuola annodate tra di loro. In tutta la zona sono scattati controlli e posti di blocco che sono proseguiti per tutta la notte, ma senza risultati. Le forze dell'ordine contano sul fatto che il fuggitivo non possa nascondersi a lungo visto che non dovrebbe avere appoggi esterni sul territorio. Il 36enne Frakkaj, che scontava una condanna all'ergastolo per rapina, estorsione e l'omicidio di un connazionale avvenuto durante una rissa, infatti, era stato trasferito nel penitenziario palermitano solo nel marzo scorso. Il trasferimento era avvenuto proprio a seguito di una sua fuga messa in atto nel febbraio del 2013, quando era evaso dal carcere di Parma dove era detenuto. In quella occasione Frakkaj fu ripreso poco dopo dalla polizia e  trasferito a Palermo.

Forse ferito – Nonostante i suoi precedenti tentativi di fuga, per il 36enne è stato abbastanza semplice scappare. Per riacquistare la libertà infatti ha usato delle semplici lenzuola della branda e quasi indisturbato, approfittando dell'ora d'aria e dell'assenza di vigilanza, si è calato dalle mura del carcere. Durante la fuga però si deve essere ferito visto che i poliziotti penitenziari hanno trovato brandelli di lenzuola con del sangue che hanno fatto annusare ai cani. L'uomo ha i capelli rasati, è alto un metro e ottanta ed è di corporatura robusta. Al momento della fuga indossava jeans e una maglietta a maniche corte bianca.

Una foto di Valentin Frakkaj
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