#entrainscena, studenti in piedi sui banchi per lo sciopero del 10 ottobre
In piedi sui banchi di scuola, come nel celebre film interpretato da Robin Williams in cui il professor Keating invitava i propri alunni a salire su una cattedra e sperimentare nuovi punti di vista sulla realtà. Così tanti giovani in questi giorni si stanno facendo fotografare per poi condividere i loro scatti sui social network con l’hashtag #entrainscena. Non è solo un “gioco nomination”come tanti altri diventati celebri negli ultimi tempi su Facebook ma si tratta di un’iniziativa promossa dall’Unione degli studenti in vista della mobilitazione studentesca del prossimo 10 ottobre. “Saliamo sui banchi – scrive l'Uds – perché da anni assistiamo a una drastica diminuzione degli investimenti pubblici sull’istruzione, che insieme al welfare riteniamo essere la via d’uscita da un futuro di precarietà e subalternità che ci viene imposto”. Secondo l’Unione degli studenti lo strumento della consultazione proposto dal governo non è sufficiente ad ascoltare le voci di chi vive ogni giorno la scuola e per questo chiedono processi di partecipazione reali e duraturi che tengano conto delle ultime proteste.
Scioperi scuola: si parte il 10 ottobre
Anche quest’anno ottobre sarà un mese di fuoco per la scuola italiana, con il primo sciopero previsto proprio tra dieci giorni, il 10 ottobre. Uno sciopero proclamato dai Cobas (Confederazione dei Comitati di Base) al quale aderiranno, appunto, anche gli studenti. I giovani scenderanno nelle strade e nelle piazze in tutta Italia con cortei e sit in per chiedere un maggior coinvolgimento nella riforma della scuola e in quella del lavoro che il governo Renzi sta mettendo in atto. Gli hashtag #entrainscena ma anche #10o, attraverso i quali gli studenti stanno diffondendo in questi giorni le loro foto, rappresentano un modo alternativo per iniziare a manifestare ancor prima del 10 ottobre e soprattutto sensibilizzare e coinvolgere i ragazzi spiegando loro le motivazione della protesta.