Elezioni comunali in Trentino: A Bolzano ballottaggio, Trento al centrosinistra
Alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige il vero protagonista è stato il netto crollo dell'affluenza, con molti comuni che dovranno essere commissariati perché, pur avendo presentato una sola lista, non hanno raggiunto il quorum necessario pari al 50% degli aventi diritto che si sono recati alle urne. E' questo il dato più significativo, a dimostrazione che si fa sempre più importante lo scollamento tra politica e cittadini. Nei 240 comuni che hanno partecipato alle operazioni di voto l'affluenza è stata del 63,7% contro il 69,8% del 2010. In una città altoatesina e cinque trentine governerà un commissario perché l'affluenza ai seggi è stata inferiore al 50%
Per quanto riguarda i risultati Trento ha visto il successo al primo turno del candidato di centrosinistra mentre a Bolzano si va verso il ballottaggio: qui l'affluenza ha visto una flessione dell'8% e domenica 24 maggio si sfideranno il sindaco uscente Luigi Spagnolli (40,6%) e probabilmente il candidato di Forza Italia e Unitalia, Alessandro Urzi al 13,2%. Vettori Carlo sostenuto dalla Lega è all'11,1%. La candidata della coalizione dei partiti della sinistra, Sel e altri, Cecilia Stefanelli ha il 10,6%. Significativo il risultato della Lega Nord, che ha raddoppiato i consensi a scapito soprattutto dell'Svp.
Per quanto riguarda Trento il sindaco uscente Alessandro Andreatta, candidato del centrosinistra, si appresta a iniziare il secondo mandato grazie al 53,7% dei consensi ottenuti. Lo sfidante Claudio Cia sostenuto, tra gli altri, da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, ha ottenuto il 31%. A Trento l'affluenza alle urne è stata del 54,8%, cioè di 51.453 votanti su 93.941 aventi diritto, in calo del 5,3% rispetto alle precedenti comunali (60,1%).