Elezioni Calabria, disordini per Renzi a Cosenza: feriti agenti e manifestanti
Ci sono stati degli scontri a Cosenza tra forze dell'ordine e manifestanti in attesa dell'arrivo del premier Matteo Renzi, in città per la chiusura della campagna elettorale del candidato Pd alla presidenza della Regione Calabria Mario Oliverio. Un centinaio di manifestanti ha lanciato bottiglie e fumogeni contro gli agenti a qualche centinaia di metri dall’auditorium Guarasci, dove Renzi era atteso per chiudere la campagna elettorale. I poliziotti, schierati in tenuta antisommossa, hanno replicato con una leggera carica al tentativo di sfondamento dei manifestanti. Il bilancio è di almeno tre poliziotti contusi e di un manifestante che è rimasto ferito alla testa. Tra i manifestanti, alcuni indossavano la maschera del premier con un maso da Pinocchio.
Renzi a Cosenza per la chiusura della campagna elettorale di Oliverio
Nel suo intervento in chiusura della campagna elettorale per le elezioni regionali in Calabria, Renzi ha anche lanciato una frecciata contro chi ha manifestato fuori dall’auditorium dicendo che “non si cambia il mondo del lavoro facendo proteste e lanciando fumogeni”. Poi il premier ha continuato: “In questa regione si gioca il futuro del nostro Paese. Sono qui contento di fare parte di una comunità che i candidati li sceglie con le primarie, siamo democratici perché scegliamo i candidati in democrazia. Chi non fa le primarie va contromano, non sono abituati all'esercizio democratico interno”. “Questa è la terra della magna Grecia – ha detto a Oliverio – un po' troppo avvicinata ai comportamenti del ‘magna magna' da chi ti ha preceduto”. Renzi ha parlato di una situazione al Sud “di oggettiva difficoltà” e ha detto che “il lavoro non lo creano quelli che utilizzano le parole, ma le imprese”.
Elezioni Regionali Calabria, l’appello di Renzi agli elettori
Il premier ha definito “schifoso” il fatto che i politici si ricordino della Calabria solo in campagna elettorale e ha ricordato il suo impegno per le regioni meridionali, “da presidente del Consiglio sono in Calabria ogni tre mesi”, e assicurato che “le porte di palazzo Chigi saranno sempre aperte non perché il governatore è un dirigente del Pd ma perché chi sta lì sa che la vittoria della Calabria sarà non domenica ma quando vedremo i progressi di questa regione guardando i dati”. “Vi chiedo di non lasciare Mario Oliverio da solo. Domenica votando per lui e per il Pd dovete pensare che votate per chi non lo può fare, per i vostri figli, affinché possano avere la possibilità di restare in Calabria. Questa è la volta buona”, ha detto Renzi concludendo la campagna del candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria.
