El Chapo operato per disfunzione erettile prima dell’arresto

Prima che le forze speciali messicane lo catturassero nel suo nascondiglio nella foresta dove si era rifugiato dopo la rocambolesca fuga dal carcere, El Chapo Guzman si sarebbe sottoposto ad un intervento chirurgico per compensare una disfunzione erettile che lo aveva colpito. È quanto rivela il quotidiano sudamericano La Reforma, citando fonti delle forze di sicurezza messicane. L'operazione sarebbe avvenuta in segreto lo scorso mese di settembre e quindi dopo il tanto discusso incontro per una intervista con l'attore statunitense Sean Penn favorita anche dalla mediazione dell'attrice messicana Kate del Castillo. Il superboss del narcotraffico mondiale sarebbe stato trasportato dai suoi uomini in un ospedale di Tijuana, al confine con gli Stati Uniti, dove medici compiacenti gli avrebbero impiantato un dispositivo nei testicoli che migliora la circolazione sanguinea, favorendo dunque l'erezione .

A riprova di quanto detto, le stesse fonti spiegano al giornale che nel covo del boss del cartello di Sinaloa, al momento della sua cattura la settimana scorsa, gli agenti avrebbero ritrovato diversi oggetti riconducibili alla patologia come "testosterone iniettabile, siringhe, antibiotici, antinfiammatori e ricevute farmaceutiche per l'acquisto di medicinali per migliorare le prestazioni sessuali". Infine durante la visita di controllo nel carcere di massima sicurezza Altiplano, dove El Chapo è stato rinchiuso, i medici oltre a cicatrici su una spalla e su un'anca avrebbero segnalato cicatrici nella zona dei genitali.