Egitto: esplosione su bus di turisti nel Sinai, morti e feriti
Una violenta esplosione ha distrutto un autobus pieno di turisti stranieri nella regione del Sinai, nella zona di confine tra Egitto e Israele. La notizia è stata diffusa dal canale televisivo di Stato egiziano che ha parlato di alcune vittime e diversi feriti tra le persone a bordo del mezzo. Lo scoppio sarebbe avvenuto nei pressi del versante egiziano del valico della città di Taba, sul Golfo di Aqaba nel Mar Rosso, al confine con Israele. A quanto si apprende da fonti di stampa locali, il primo bilancio dell'esplosione sul bus parla di tre persone di cittadinanza coreana morte e altri turisti feriti. Secondo alcuni testimoni intervistati dai giornali locali, l'esplosione è stata avvertita anche in territorio israeliano da dove è ben visibile la nuvola di fumo spigionata dall'incendio del mezzo. A quanto si apprende il Governo di Tel Aviv avrebbe già inviato verso il luogo dell'esplosione alcuni medici e operatori sanitari a bordo di ambulanze per prestare i primi soccorsi.
L'autobus esploso aveva portato i turisti al monastero di Santa Caterina in Egitto e stava rientrando in Israele. Oltre ai morti sarebbero 29 in totale i feriti, 15 dei quali purtroppo ricoverati in gravi condizioni. Secondo fonti di sicurezza egiziane, nell’autobus sarebbero stati trovati resti umani riconducibili ad un kamikaze, e anche la polizia israeliana parla di un attacco terroristico. L'unità di crisi della Farnesina sta verificando se a bordo del bus vi fossero anche nostri connazionali.
AGGIORNAMENTO: Sarebbero cinque i morti dell'attentato sull'autobus di turisti al confine tra Egitto e Israele. Oltre a quattro cittadini sudcoreani infatti ha perso la vita anche l'autista del mezzo, un egiziano. Oltre una ventina invece i feriti tra cui una quindicina in maniera molto grave. A quanto si apprende a bordo del mezzo viaggiavano solo sudcoreani e non ci sarebbero cittadini di altre nazionalità coinvolti. L'attentato è stato già rivendicato dal gruppo terroristico "Ansar Bait al-Maqdis", ma al momento resta ancora sconosciuta le dinamica dell'assalto. Secondo fonti diverse, infatti, il mezzo potrebbe essere saltato in aria per una bomba sulla strada azionata con un telecomando o per un'autobomba o ancora per un missile.
