Ed ora la Corea del Nord minaccia anche il Giappone

Neanche il Giappone è risparmiato dalla bellicosa retorica della Corea del Nord. E' il giornale ufficiale di Pyongyang a sottolineare come il Paese del Sol Levante si trovi "vicino alla Corea del Nord e quindi non può evitare di essere bersaglio di attacchi di rappresaglia". L'intero Giappone, continua il Rodong Sinmun in un articolo che non fa altro che inasprire i toni già duri tra le varie potenze orientali (e non solo) "diventerà un campo di battaglia, se Tokyo innescherà una guerra". Il giornale di regime nomina poi anche Osaka, Yokohama, Nagoya e Kyoto, tra i possibili target dei missili nordcoreani. Le politiche ostili contro la Corea del Nord, continua il quotidiano nell' editoriale ripreso dall'agenzia nazionale Kcna, "porteranno solo devastazione per il Paese". Le città menzionate, inclusa la capitale, valgono per oltre un terzo della popolazione totale: con un attacco diretto il Giappone "perderebbe capacità offensiva e difensiva". Proprio ieri il governo nipponico ha fatto sapere di aver schierato missili Patriot nel centro di Tokyo.  Una manovra che è stata pianificata dal ministro della difesa Onodera, al fine di "neutralizzare" possibili lanci missilistici da parte della Corea del Nord, probabilmente pianificati per oggi, 10 aprile. Qualche giorno fa lo stesso Onodera aveva annunciato che la Guardia costiera giapponese era pronta ad abbattere gli eventuali missili balistici provenienti dalla Corea del Nord. Stamane Washington e Seul hanno elevato di un grado il livello di allerta militare di fronte alle minacce di un lancio di missili da parte della Corea del Nord.