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E’ morto Michael, il 14enne distrofico invitato da Papa Francesco in Vaticano

Il giovane nel 2013 aveva ricevuto una telefonata dal Santo Padre al quale aveva scritto la sua storia. Negli ultimi giorni era stato ricoverato per una crisi respiratoria. L’operazione non è servita a salvarlo.
A cura di B. C.
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Michael Di Marco, il quattordicenne affetto da distrofia muscolare, che nel settembre del 2013 aveva ricevuto la telefonata di Papa Francesco, è morto questa mattina a Pinerolo, in provincia di Torino. Il ragazzo era stato ricoverato per una crisi respiratoria e operato, ma l’operazione non è servita a salvarlo. Costretto da diversi anni ad una sedia a rotelle, Michael aveva lottato fin da bambino per sopravvivere e si era impegnato in tante battaglie, compresa quella per il superamento delle barriere architettoniche nel suo palazzo in cui abita la famiglia e nel suo quartiere.

Era il 14 settembre del 2013, quando il Santo Padre chiamò a casa Di Marco per parlare con Michael, che all’epoca aveva 12 anni. La sua situazione era già molto delicata. “Il Papa ci ha chiamato alle 12.05 – raccontava la madre Antonella -. Ero un po' dubbiosa poi ho capito che era vero. Papa Francesco ha poi parlato con Michael. Anche lui era incredulo, ma a fine telefonata mi ha detto “Era proprio lui, parla con lo stesso accento della zia”,  sua zia è argentina. Gli ha chiesto come vanno le cure e lo ha incoraggiato. Ci ha anche invitato a Roma, anche se sarà difficile organizzare il viaggio. La crisi economica ci sta colpendo duramente”.

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