Due genitori su 3 non sono capaci di aiutare i figli nei compiti a casa

Spesso hanno lauree altisonanti e ricoprono ruoli di prestigio nelle aziende per cui lavorano, ma si dimostrano delle vere e proprie frane nell'aiutare i figli nei compiti scolastici. Una ricerca condotta nel Regno Unito due genitori su tre danno una mano ai figli fra i 5 e i 15 anni nei compiti e uno su sei esegue i compiti al posto del figlio. Un sondaggio realizzato dal gruppo assicurativo britannico Aviva dimostra che circa due terzi delle mamme e dei papà hanno serie difficoltà a seguire i figli, in particolar modo in materie come algebra e geometria, tanto che spesso e volentieri si rivela indispensabile sbirciare sui google per dare le risposte corrette e non fare brutte figure.

Algebra, frazioni, trigonometria e teorema di Pitagora risultano essere le materie più ostiche per i genitori britannici che, in carenza di allenamento con i numeri e i calcoli, faticano quasi sembra a dare risposte corrette. Mamme e papà non se la cavano meglio con Storia Romana e Guerra Civile Americana, così come con materie come le scienze. Il risultato? Spesso i figli non trovano alcun giovamento dall'aiuto dei genitori che, a loro volta, subiscono pressioni psicologiche non indifferenti, arrivando alla competizione tra madre e padre su chi sia il migliore. Insomma, i risultati sono a dir poco dubbi e a dimostrarlo è anche una recente ricerca dalla University of Texas, secondo cui il coinvolgimento del genitore è inversamente proporzionale alla performance dello studente. Insomma, ora mamme e papà hanno una scusa in più per rifiutarsi di aiutare i figli nei compiti scolastici…