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Due elettori di Forza Italia su tre vogliono che Berlusconi resti leader del centrodestra

Un sondaggio di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera ha mostrato come mentre gli elettori incerti del centrodestra pensano siano convinti della necessità che l’ex premier lasci per il bene del centrodestra – così come leghisti e centristi -, oltre il 70% degli elettori di Forza Italia pensano pensa che questo non sarebbe un bene.
A cura di C. T.
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Due terzi degli elettori di Forza Italia pensa che Silvio Berlusconi sia insostituibile
Due terzi degli elettori di Forza Italia pensa che Silvio Berlusconi sia insostituibile

Nonostante l'obiettivo dichiarato dalla convention di Stefano Parisi a Milano, "Energie per l'Italia", fosse stato quello di dare nuova spinta al centrodestra, favorendo l'avvicendamento tra Berlusconi e la parte più giovane del partito, gli italiani non sembrano essere sulla stessa lunghezza d'onda. Un sondaggio di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera condotto subito dopo l'evento, ha mostrato come il 40% degli intervistati abbia almeno sentito parlare della convention, specialmente tra gli elettori centristi, molto meno tra i leghisti.

Il 36 per cento attribuisce la crisi del centrodestra a un problema di leadership, il 29% alla mancanza di un progetto politico. Per il 27%, invece, sono assenti "ideali e valori unificanti". In maniera ancora più massiccia, gli elettori di Forza Italia lamentano la mancanza di un leader adeguato. Dal sondaggio, infatti, emerge la forte difficoltà del centrodestra a indicare un capo riconosciuto: gli elettori preferiscono per il 29% Toti, Parisi per il 21% e poi Brunetta (15%). Un quarto degli intervistati, però, ritiene che nessuno di questi personaggi possa davvero succedere a Berlusconi. Per quanto riguarda, invece, l'intero centrodestra, tra Parisi, Salvini e Meloni, gli elettori di Forza Italia hanno mostrato una lieve preferenza per Parisi. Un terzo di loro, invece, non gradisce nessuno di questi tre, così come gli elettori centristi. I leghisti per oltre il 70% prediligono Salvini.

Meno di un terzo degli elettori crede davvero che Berlusconi lascerà la guida per far spazio a nuovi dirigenti, e tra quelli di Forza Italia i due terzi ritengono che nessuno possa sostituirlo. Quelli della Lega e centristi, invece, sono convinti che, come altre volte è accaduto, il Cavaliere continuerà a mantenere un ruolo centrale. Infine, mentre gli elettori incerti del centrodestra pensano sono convinti della necessità che Berlusconi lasci per il bene del centrodestra – così come leghisti e centristi -, oltre il 70% degli elettori di Forza Italia pensa che questo non sarebbe un bene.

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