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Dopo due mesi Giulia si risveglia dal coma: “Ciao Mamma”

I medici dell’ospedale di Treviso però invitano alla calma ricordando che per la 26enne ferita in Usa è previsto un lungo e difficile percorso riabilitativo.
A cura di Antonio Palma
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Giulia Bottacin, la 26enne di Paese in provincia di Treviso rimasta ferita lo scorso 28 gennaio in un incidente d’auto a Orlando negli Stati Uniti, si è svegliata dal coma. Le sue prime parole, come rivela la Tribuna di Treviso sono state “ciao mamma”. Naturalmente entusiasti e felici i genitori e il fratello della ragazza, anche se i medici restano prudenti sulle sue condizioni. In effetti le sue parole e il riconoscimento dei familiari sono il primo forte segnale dei miglioramenti clinici della ragazza, ma la 26enne resta sotto stretta osservazione da parte dei medici. Giulia infatti rimane nel reparto di Medicina riabilitativa dell’ospedale Ca' Foncello di Treviso dove è ricoverata dal 15 marzo scorso, quando è rientrata in Italia dagli Stati Uniti. “Giulia ha iniziato ad articolare qualche parola anche se con voce molto bassa” ha raccontata emozionata la mamma.  Anche se lei stessa ci tiene a precisare che i medici raccomandano prudenza e che la 26enne resta tecnicamente in stato vegetativo vigile, anche se sta iniziando il risveglio. In effetti i progressi di Giulia sono incoraggianti , ma sono solo l’inizio di un percorso lungo e non senza difficoltà.

Giulia Bottacin è stata vittima il 28 gennaio scorso di un terribile incidente automobilistico a Orlando che le aveva provocato diverse fratture e un’emorragia celebrale. Giulia era ferma ad un semaforo quando allo scattare del verde, non partendo subito, è stata tamponata da un altro veicolo. La 26enne è stata ricoverata in Florida in coma fino al 15 marzo quando con un aereo dell’Aeronautica Militare è stata trasportata a Treviso. Qui i medici fin dall’inizio sono stati ottimisti anche se hanno messo in chiaro che Giulia avrebbe dovuto seguire un lungo e difficile percorso riabilitativo.

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