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Disoccupata si getta alcol in faccia e poi si dà fuoco

Le condizioni della donna sono disperate: ricoverato con ustioni serie anche il marito, che aveva tentato di soccorrerla.
A cura di D. F.
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Siamo a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove una donna di 78 anni, dopo aver subito un taglio di 200 euro alla sua pensione, ha deciso di suicidarsi lanciandosi dal quarto piano della sua abitazione.

Una badante romena cinquantenne ha tentato di togliersi la vita ieri pomeriggio: la donna si è cosparsa il viso di alcol poi si è data fuoco nel bagno della sua abitazione. L'episodio è avvenuto a Giulianova, in Abruzzo, e a quanto pare le ragioni vanno ricercate nel licenziamento subito presso la famiglia dove prestava servizio. A prestare i primi soccorsi alla donna è stato suo marito, rimasto anch'egli ustionato nel tentativo di spegnere le fiamme. Entrambi sono stati trasportati in ospedale, dapprima a Giulianova poi al Sant'Eugenio di Roma.

Le condizioni della romena sono gravi avendo riportato ustioni di primo e secondo grado in tutto il corpo. La colf, madre di una figlia, viveva in un seminterrato adibito ad abitazione. La sua era l'unica fonte di reddito della famiglia poiché il marito, che ha problemi di salute, risulta disoccupato. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Giulianova coordinati dal luogotenente Marino Capponi.

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