Dipendenti pubblici: nel 2014 crollano le assenze
Probabilmente complice anche la stretta su controlli, il 2014 è stato l'anno dei cali nelle assenze dal lavoro dei dipendenti della Pubblica Amministrazione. È quanto indicano gli ultimi dati relativi a malattie e assenze dei dipendenti statali pubblicati sul sito del ministero della Pubblica Amministrazione. A diminuire infatti sono state sia le assenze per malattia sia gli altri tipi di permessi come congedi e corsi di aggiornamento. L'anno in particolare si è concluso con un -5% di assenze per malattia a cui va sommato un calo del 2.9% delle assenze per altri motivi. Dato da sottolineare inoltre è che per la prima volta, scendono anche le assenze per malattia superiori ai dieci giorni. Il monitoraggio al momento riguarda solo 4434 enti pubblici tra cui mancano le scuole, ma il dipartimento della Funzione Pubblica considera in generale di avere "una base informativa sufficientemente dettagliata e aggiornata per verificare tempestivamente l'efficacia delle politiche avviate, gli andamenti del fenomeno e eventuali modifiche di comportamento".
La flessione soprattutto al Sud
Nel dettaglio, le assenze dei dipendente pubblici sono calate in tutti i mesi arrivando ad una media annua di poco superiore ai 10 giorni di malattia per lavoratore. La flessione è avvenuta soprattutto al Sud e nelle Isole, con un calo del 5,8%, poi al Centro con -5,4% e infine nel Nord-Est e Nord-Ovest con rispettivamente -4,5% e –3,4%. Il calo maggiore delle assenze è da registrare nei Ministeri, ma cifre considerevoli si registrano anche nelle Asl e nei Comuni, mentre l'unico dato in controtendenza è quello dei dipendenti degli enti di previdenza.