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Dimentica le chiavi dell’auto, torna indietro e scivola. Batte la testa e muore

Michele Mussinano, ristoratore di 48 anni, di Sacile (Pordenone), si era trasferito ad Ibiza con la fidanzata. Una banale caduta da un muretto gli è costata la vita.
A cura di B. C.
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Una banale caduta da un muretto è costata la vita a Michele Mussinano, 48 anni, di Sacile, che si era trasferito ad Ibiza dalla provincia di Pordenone, dove la famiglia ha uno storico ristorante in piazza, insieme alla compagna Serena Zoccarato, 27 anni, di Belluno, con la quale gestiva una tipica osteria spagnola.

La tragedia si è consumata proprio nell’isola spagnola. Dopo aver terminato il lavoro, ha parcheggiato l’auto e si è diretto verso la porta di casa. Accortosi di non avere le chiavi di casa con sé e di averle dimenticate in auto, ha cercato di saltare su un muretto per fare più veloce. È scivolato, e ha battuto violentemente la testa. Immediati i soccorsi, ma non c'è stato nulla da fare. Le lesioni provocate dalla caduta sono state fatali. L’ipotesi di salvare Michele con un intervento chirurgico d'urgenza è tramontata ora dopo ora, fino alla drammatica notizia. E’ stata la fidanzata Serena ad avvertire la famiglia Mussinano.

Si attende ora il nulla osta per il rimpatrio della salma di Michele: il funerale sarà celebrato a Sacile. “Michele voleva gestire un locale in Spagna – hanno ricordato al Messaggero Veneto alcuni commercianti in piazza del Popolo –. Era entusiasta del progetto e innamorato di Serena”. “Lavorava 12 ore di fila e aveva ancora la battuta pronta – ha detto Daniela Crobu, titolare all’Antica Sacile –. Rimarrà per sempre nel cuore di tutti”.

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