Denuncia il marito dopo 50 anni di violenze: 79 enne arrestato
50 anni di soprusi, minacce, ricatti e insulti da parte dell'uomo che aveva sposato. Decenni di violenze che l’hanno portato a perdere 12 chili in 8 mesi a causa dello stato ansioso-depressivo in cui era oramai crollata. Una situazione insostenibile durato troppo. Alla fine la donna si è fatta coraggio e lo ha denunciato. L’uomo è stato e l'autorità giudiziaria ha disposto la reclusione in carcere nonostante i suoi 79 anni. Accade in un quartiere popolare di Milano, il Giambellino, dove la coppia originaria di Messina, risiede da poco. La vittima, 72 anni, si è presentata ieri pomeriggio al San Carlo con ferite giudicate guaribili in 20 giorni. E' scattata la segnalazione alla polizia e gli agenti si sono prestati all’ospedale dove la anziana signora ha spiegato che i segni che che aveva addosso era il frutto delle botte prese la sera prima dal marito.
La povera donna spiega anche che non è la prima volta che subisce una violenza simile e che in precedenza ha sporto denuncia contro l’uomo, salvo poi ritirarla per paura di una ritorsione del coniuge. L’uomo infatti, sempre secondo quanto raccontato dalla 72 enne, dopo aver saputo delle sporte nei suoi confronti, la pedinava per accertarsi che non si recasse dalla polizia. Quando la polizia si è presentata a casa della coppia per arrestare il 79enne l'uomo prima ha sostenuto che fosse "tutta colpa sua" e poi ha preso ad inveire contro gli agenti e la moglie, minacciata con frasi del tipo "ti cavo gli occhi, ti ammazzo, ti do fuoco". Ora è San Vittore con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
