Danimarca: dopo la giraffa Marius, lo zoo di Copenhagen uccide 4 leoni

Ancora polemiche dagli zoo danesi. Dopo il caso del cucciolo di giraffa Marius, ucciso e poi dato in pasto ai leoni, la cui unica colpa era di essere frutto di una relazione tra consanguinei, ora nuova benzina sul fuoco viene gettata dallo stesso giardino zoologico di Copenhagen che stavolta ha ucciso proprio due leoni anziani e i loro due cuccioli per far posto a un nuovo maschio. "A causa del comportamento naturale dei leoni, lo zoo ha dovuto applicare l'eutanasia a due esemplari anziani e a due piccoli che non erano abbastanza cresciuti da sopravvivere da soli", scrive in una nota la direzione. I leoncini di 10 mesi sarebbero stati uccisi dal nuovo leone maschio "non appena ne avrebbero avuto la possibilità", ha detto.

I quattro leoni sono stati abbattuti dopo che lo zoo non è riuscito a trovare una nuova casa per loro, secondo quanto ha sostenuto un portavoce . Tutti e quattro appartenevano alla stessa famiglia. A differenza della giraffa, i leoni non sono stati "dissezionati" in pubblico dal momento che questa pratica "non riguarda tutti i nostri animali" specifica lo zoo. Entro pochi giorni il nuovo maschio sarà "presentato" alle due leonesse che hanno raggiunto l'età fertile. L'amministratore delegato dello zoo, Steffen Straede, ha dichiarato: "Il nostro zoo è riconosciuto in tutto il mondo per il lavoro con i leoni". Il mese scorso il direttore scientifico dello zoo, Bengt Holst, ha ricevuto minacce di morte per la decisione di abbattere Marius, ammazzato con una pistola a bulloni prima che i bambini fossero autorizzati a guardare il suo corpo di essere fatto a pezzi, sezionato e dato in pasto alle fiere. L'evento ha scioccato migliaia di animalisti di tutto il mondo che avevano firmato una petizione online per salvare il cucciolo. Lo zoo ha detto sul suo sito web che non aveva altra scelta.