Da Forza Italia al Popolo della Libertà: breve storia di un movimento politico
Nascita del Movimento Politico Forza Italia – Il 29 giugno 1993 viene costituita Forza Italia! Associazione per il buon governo presso lo studio del notaio Roveda a Milano. Il 10 novembre 1993 nasce l'Associazione nazionale dei club di Forza Italia. Il 15 dicembre 1993 viene inaugurata la sede centrale di Forza Italia a Roma, in via dell'Umiltà. Il 18 gennaio 1994 nasce il Movimento Politico Forza Italia. Il Comitato di presidenza è composto da Silvio Berlusconi, Antonio Martino, Luigi Caligaris, Antonio Tajani, Mario Valducci, che è anche amministratore nazionale. Il 26 gennaio 1994 Silvio Berlusconi dà l'annuncio della sua discesa in campo attraverso la televisione, durante il quale Forza Italia viene definito un movimento politico più che partito e si candida al governo.
Il primo governo Berlusconi – Il 27 e il 28 marzo 1994: si tengono le elezioni amministrative e Forza Italia riceve il 21% dei voti, diventando il primo partito, ed entrando nel governo con la coalizione al Nord chiamata Polo delle Libertà insieme a CCD e Lega Nord, mentre al Sud Polo del Buon Governo insieme ad Alleanza Nazionale, CCD, Unione di Centro e Polo Liberal Democratico. Il primo governo Berlusconi durerà fino al 22 dicembre, quando Silvio Berlusconi si dimetterà. Nascerà così, per volere di Oscar Luigi Scalfaro, un governo tecnico guidato da Lamberto Dini. Nel frattempo nel 1994 nasce Forza Europa, dopo che Forza Italia ottenne più del 30% dei voti. Nel 1995 sorgerà Unione per l'Europa.
Nascita della Casa delle Libertà – Nelle elezioni politiche del 1996 il Polo delle Libertà perde per lasciare il governo all'Ulivo, presieduto da Romano Prodi. Forza Italia si era presentata con una nuova coalizione chiamata Polo per le Libertà, formata da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Centro Cristiano Democratico e Cristiani Democratici Uniti, stringendo anche un accordo di desistenza con la Lista Pannella-Sgarbi. La Lega Nord rimane fuori dalla coalizione. Berlusconi diventa il leader dell'opposizione. In occasione delle elezioni regionali del 2000 si costituisce la Casa delle Libertà a cui aderirà anche la Lega Nord ottenendo così otto regioni: Puglia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Calabria, Liguria, Lazio, Abruzzo. L'enorme successo della coalizione provocherà le dimissioni del governo D'Alema II.
Governo Berlusconi II – A maggio del 2001 si tengono così nuove elezioni e la Casa delle Libertà vincerà. Nella coalizione, oltre a Forza Italia, ci sono Lega Nord, Alleanza Nazionale, Centro Cristiano Democratico, Cristiani Democratici Uniti, Partito Repubblicano Italiano, Nuovo PSI. Inizia il Governo Berlusconi II che sarà il più longevo della Repubblica italiana (durerà circa 1.422 giorni). Nel 2006 Forza Italia si ripresenta nella coalizione della Casa delle Libertà, ma non riuscirà ad avere la meglio sulla coalizione di centrosinistra guidata da Romano Prodi, anche se sarà la seconda forza politica italiana col 23,7% dei voti.
Nascita del Popolo della Libertà – Durante il congresso costituente che si è tenuto a Roma dal 27 al 29 marzo 2009, nasce definitivamente il Popolo della Libertà. Nel 2008 in occasioni delle elezioni politiche Forza Italia si è presentata nella coalizione del Pdl insieme ad Alleanza Nazionale e altri partiti minori. Nelle elezioni politiche del 2008 il Pdl ottiene il 34,7% dei voti, diventando il partito più votato d'Italia.
