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Da bambina subì abusi dal patrigno, a 30 anni decide di affrontarlo (e perdonarlo)

La storia di una donna inglese, madre di due figli, che in passato ha subito abusi in casa dal patrigno e che, dopo averlo denunciato e fatto imprigionare, da adulta ha deciso di incontrarlo per lasciarsi alle spalle gli anni delle violenze.
A cura di S. P.
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Lei si chiama Laura Coel ed è una donna inglese di 30 anni che in passato ha subito abusi sessuali in casa da parte del suo patrigno. Laura ha deciso di rinunciare all’anonimato ed è andata in tv per raccontare la sua storia che è quella di una donna che dopo anni ha deciso di perdonare l’uomo che le ha rovinato l’infanzia. In un’intervista Laura, che oggi ha due figli, ha spiegato che il suo patrigno, un uomo di 59 anni che si chiama Brian Mowbray, si era trasferito a casa sua quando lei aveva 4 anni. A 8 iniziarono gli abusi sessuali. Per anni la ragazzina è stata violentata dal patrigno e solo dopo molto tempo ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla mamma e di far così arrestare e condannare l’uomo, finito poi in carcere nel 2006.

"Ora mi sento più forte di lui" – Oggi Laura ha deciso di affrontare quell’uomo per scacciare via una volta per tutte i demoni di un passato tormentato fatto appunto di violenza sessuale ma anche di abuso di droghe e alcol, disturbi alimentari gravi e atti di autolesionismo. Laura ha raccontato di aver lasciato gli studi a 19 anni a causa dei suoi disturbi alimentari. E anche per questo da adulta ha deciso di incontrare l’uomo che le ha rovinato la vita. Ha deciso di affrontare il patrigno e, alla fine, di perdonarlo. “Era debole, la metà dell'uomo che mi terrorizzò. E io mi sentivo forte, più forte di lui”, così la donna ha descritto l’incontro. Un incontro che le è servito per andare avanti, finalmente senza paura.

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