Cosentino (che resta in carcere) aveva anche le chiavi della Reggia di Caserta
Nicola Cosentino, ex sottosegretario arrestato il 3 aprile scorso insieme ai suoi fratelli Antonio e Giovanni, con l’accusa di estorsione e illecita concorrenza aggravata dal metodo mafioso, possedeva anche le chiavi di un ingresso laterale della Reggia di Caserta. Chiavi che gli furono consegnate dal prefetto dell’epoca e che fanno parte del materiale che gli è stato sequestrato. La particolare circostanza è emersa dalla documentazione depositata ieri dal pm della Dda Antonello Ardituro al Tribunale del Riesame che intanto oggi ha confermato la custodia in carcere per l'ex parlamentare berlusconiano. Il legale di Cosentino ha spiegato che le chiavi della residenza reale servivano ad aprire una porta laterale della Reggia per evitare che l’ex parlamentare rimanesse rinchiuso all’interno dell’edificio quando si attardava a correre nel parco. Da quanto comunicato dall'avvocato, le chiavi della Reggia sarebbero state consegnate a Cosentino quando era sottosegretario.