Corteo anti caporalato in Puglia: nessuno ha voluto noleggiare bus ai braccianti migranti

Volevano partecipare come tanti altri loro colleghi braccianti alla manifestazione anti caporalato in programma a Bari sabato scorso e per questo avevano deciso di affittare alcuni pullmann per raggiungere il capoluogo pugliese. Quella che potrebbe essere una semplice trattativa, però, per un gruppo di migranti lavoratori delle campagne foggiane si è rivelata una vera e propria impresa. Come racconta il quotidiano Repubblica, infatti, nessuna società di trasporti ha voluto noleggiargli il mezzo nonostante il congruo anticipo e alla fine hanno dovuto prendere il treno con inevitabili disguidi. "Nessuna compagnia ha voluto noleggiarci un pullman, nonostante avessimo anticipato mille euro", hanno spiegato gli attivisti della rete ‘Campagne in lotta', che sostengono i migranti anche sulle questioni giuridico burocratiche

Secondo il gruppo, di fronte al centinaio di braccianti africani nessuno ha voluto mettere a disposizione un bus e in un caso qualcuno ha anche restituito l'anticipo di mille euro che inizialmente aveva intascato: "Ci siamo sentiti dire che non trasportavano migranti e ultrà, o che era troppo pericoloso arrivare coi pullman vicino ai ghetti". "Nessun atto di razzismo, solo problemi logistici e organizzativi" hanno spiegato però le aziende interessate. Alcuni hanno affermato di non avere i mezzi a diposizione, ma in realtà sono in molti ad aver fatto capire che in passato hanno avuto problemi con manifestazioni di piazza e preferiscono evitare