2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Correre con il cane: cinque consigli utili

Sempre più di frequente molti amanti della corsa non perdono occasione per allenarsi con i propri fidi compagni. Alcuni consigli per evitare errori comuni.
A cura di Mirko Cafaro
2 CONDIVISIONI
Immagine

In Italia una famiglia su due ha un cane e in molte di queste ci sarà uno dei 5 milioni appassionati di running nostrani. Il motivo dell'accostamento di questi due elementi statistici? Presto spiegato. Sempre più di frequente molti amanti della corsa non perdono occasione per allenarsi con i propri fidi compagni, per mantenerli in buone condizioni fisiche, o molto più semplicemente per correre in compagnia immersi nel verde. Per farlo, però, è opportuno non improvvisare ed è per questo che di recente a Milano BrooksRoyal Canin hanno organizzato la prima Dog Running School, un corso unico nel suo genere per imparare a correre col proprio amico a quattro zampe in sicurezza e con il massimo divertimento per entrambi.

Per chi non vi ha potuto prendere parte, ecco riassunti alcuni consigli per cominciare:

1. Usate la giusta attrezzatura. Una cintura ammortizzata per il runner, da tenere ovviamente in vita, una pettorina da slitta per il cane, per evitare l’effetto “strozzo”, e un guinzaglio elastico per scongiurare gli effetti degli strappi del cane.

2. Utilizzate l’attrezzatura da corsa solo per gli allenamenti e non per le normali uscite quotidiane. È necessario che il vostro cane colleghi automaticamente un certo tipo di attrezzatura con un certo tipo di gioco.

3. Meglio il fuoristrada. Lo sterrato o l’erba sono le superfici più indicate per i cani. Sull’asfalto, soprattutto su distanze medio-lunghe, rischia di farsi male alle zampe. Altra cosa: i cani non possono sudare come gli umani, quindi evitate di correre col vostro amico quando fa molto caldo e negli orari del solleone.

4. Quando uscite per un allenamento breve (5 – 7 km) non è indispensabile che il cane si fermi a bere durante la corsa. Per non spezzare il ritmo si può anche riempirgli da ciotola quando l’uscita è terminata.

5. Andate per gradi. Anche se è quasi certo che il vostro cane corra più veloce di voi, non è detto che abbia il fiato per correre tanti chilometri quanti ne correte voi. È necessario dunque cominciare con uscite brevi di due o tre chilometri e aumentare la distanza gradualmente ogni 2-3 settimane.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views