Coniugi trovati morti in casa, giallo nel Veneziano

È mistero a Pianiga, piccolo comune della città metropolitana di Venezia, dove mercoledì due coniugi cinquantenni sono stati trovati morti nella propria abitazione in circostanze ancora tutte da chiarire. Secondo quanto trapelato, la donna sarebbe stata trovata nella camera da letto riversa a terra, mentre il corpo del marito sarebbe stato rinvenuto, impiccato, nella cantina di casa. Due circostanze che fanno pensare ad un drammatico episodio di omicidio suicidio, ma per il momento nessuna ipotesi è esclusa anche perché sul corpo della donna a un primo esame esterno del medico legale non sono stati riscontrati segni evidenti che possano far pensare a una morte violenta e nessuno ha confermato che fra i due coniugi vi fossero attriti.

Maggiori chiarimenti potranno arrivare dall'autopsia sui due corpi già disposto dal pm che sta coordinando le indagini, affidate ai carabinieri della tenenza di Dolo. Importanti saranno anche i risultati dei rilievi fatti dagli uomini della scientifica giunti sul posto. I militari dell'arma stanno cercando di ricostruire quanto accaduto nelle ore precedenti alla morte dei due. A ritrovare i corpi è stato un parente allarmato da una chiamata strana da parte dell'uomo, ma quando è giunto sul posto i due erano già morti. La coppia aveva anche un figlio di 19 anni che non viveva con loro e che è stato ascoltato dagli inquirenti.