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Confessa la madre di Farah, bambina di 2 mesi uccisa a Londra

Federica Boscolo Gnolo, 31enne di Chiocchia, ha confessato l’infanticidio.
A cura di D. F.
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Federica Boscolo Gnolo, la 31enne di Chioggia, in provincia di Venezia, ha confessato di aver ucciso la figlia Farah, di appena due mesi, a Londra. La donna è sotto processo in Gran Bretagna ed è accusata di infanticidio, come conferma il consolato italiano che dall'inizio sta seguendo la vicenda. Il 29 gennaio scorso Federica Boscolo era stata arrestata nella capitale britannica mentre alloggiava in un hotel nella zona di Hammersmith e Fulham. Farah era nata a Chioggia il 22 novembre.

Da tempo Scotland Yard aveva lanciato un appello per ritrovare il trolley blu a pois bianchi in cui si ritiene che la donna possa essersi sbarazzata del cadavere della figlia: "La valigia potrebbe essere stata abbandonata in un bidone o in qualche vicolo", hanno reso noto gli investigatori sui media inglesi. Federica Boscolo Gnolo aveva dato alla luce la figlia il 22 novembre scorso a Chioggia, per poi tornare a Londra. Garah non sarebbe stata riconosciuta dal compagno della donna, un uomo anglo-egiziano che sarebbe sparito dopo i primi mesi di gestazione.

La donna ha dapprima negato le accuse per poi ammettere tutto nel corso del dibattimento, compreso l'occultamento del corpo della figlia.

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