Confalonieri: “Berlusconi riprenda il suo ruolo in Forza Italia e aiuti Renzi”

“Penso che il Cavaliere debba tornare al suo ruolo di leader politico. So che tanti che gli sono vicini non la pensano così, ma sono convinto che il Paese abbia ancora bisogno di lui”: parola di Fedele Confalonieri che, in un’intervista a La Stampa, ha assicurato che Silvio Berlusconi si sta riprendendo bene dopo l’intervento al cuore. “È stata un’operazione davvero impegnativa, ve lo immaginate che cosa vuol dire essere squartati per un intervento al cuore? Però è andata bene e la ripresa è incoraggiante”, ha detto ancora il presidente di Mediaset evitando di commentare le voci sullo smantellamento del cerchio magico ma limitandosi a dire che, prima del malore, Berlusconi ha lavorato troppo. Il futuro di Forza Italia? “Immagino un partito strutturato in maniera più tradizionale, con un’organizzazione chiara, un congresso in cui far confrontare le varie posizioni. Un’arena in cui ci sia competizione e faccia emergere i più capaci. Con Berlusconi a fare il coach, un po’ come Antonio Conte”, così Confalonieri, che è convinto sia il momento di sostenere il Governo. “Il Cavaliere non la pensa così, ma io sarei per qualcosa che somigli al Nazareno. Per fronteggiare i grandi problemi che abbiamo ci vuole una base ampia. Chi, come noi, è di spirito liberale, in una fase come questa deve pensare al dialogo. Non mi spingo a evocare la ‘grosse koalition’ alla tedesca, ma guardiamo soltanto a che cosa succede in Spagna. Per uscire dalla paralisi i due partiti tradizionali dovranno lavorare insieme, è l’unica strada”, ha continuato.

Confalonieri: “Dare fiducia a Renzi” – “Ho sentito D’Alema in tv, molto duro contro Renzi. Io invece dico che dovremmo dargli ancora fiducia, in fondo non ha fatto male. Penso ad esempio al Jobs Act. E poi, con tutti i comunisti che ha tolto dalla scena, quelli di Forza Italia dovrebbero ringraziarlo. Battute a parte, oggi governare è diventata un’impresa complicata, come districarsi nel Labirinto di Creta”, ha aggiunto a proposito del premier. Da parte di Confalonieri è arrivato un commento anche sulla Brexit, che si unisce a un severo giudizio sui leader dell’Ue, e sull’immigrazione. Secondo Confalonieri i valori fondanti devono continuare a essere la bussola per affrontare i vari problemi, a cominciare da quello dei migranti: “È inaccettabile questa corsa a non voler accogliere gente disperata. Invece che andarli a salvare in mare, gli buchiamo i canotti? Certo, ci sono problemi di sicurezza e rapporti con altre culture, ma la storia dell’Europa nei secoli è storia di libertà e uguaglianza, l’Europa ha dimostrato di sapere superare le lotte di religione, di classe e i tragici totalitarismi del Novecento”.