Condannato per violenza sessuale su una 13enne: si taglia la gola in tribunale

Orrore al tribunale di Orange County, in California. Un uomo si è tagliato la gola in aula dopo essere stato condannato per abusi sessuali su minori. Jeffrey Scott Jones, insegnante di 56 anni, originario di Huntington Beach, ha tirato fuori una lama di rasoio e in pochi istanti si è reciso la giugulare, dopo il verdetto della giuria. Grazie al tempestivo intervento dei presenti, l’uomo è stato ricoverato immediatamente in ospedale e non sarebbe in pericolo di vita. Jones, che ha insegnato inglese in una scuola locale, è stato accusato di aver molestato e di aver fatto sesso con un 13enne, parente della sua ex compagna tra il 2012 e il 2013. I pubblici ministeri presso il tribunale californiano hanno affermato che il test DNA inchioderebbe Jones, mentre la difesa ha sostenuto che la ragazza aveva mentito per coprire il fatto che fosse un’assidua consumatrice di cannabis. Nei prossimi giorni i giudici comunicheranno anche quanto tempo Jones dovrà restare dietro le sbarre: l’uomo rischia fino a 66 anni di carcere. “Dopo che il giudice ha chiesto se volevamo interrogare i giurati ed entrambi gli avvocati hanno detto di ‘no’ , l’imputato ha estratto un rasoio dalla tasca sinistra e si è tagliato la gola” ha detto procuratore Heather Brown a City News Service. “Abbiamo pensato che fosse svenuto, perché è crollato a terra. Ma poi abbiamo visto il sangue attorno al collo” ha ricordato l’accusa. Il dipartimento dello sceriffo della contea sta ora cercando di capire come è possibile che Jones, che era stato liberato su cauzione, è riuscito ad entrare in un’aula di tribunale con un rasoio.