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Con ascia e benzina cerca di rientrare in casa dell’ex dal tetto, 76enne cade e muore

È accaduto a Livorno, l’uomo aveva perso il diritto a occupare l’immobile nella causa di separazione.
A cura di Antonio Palma
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Un uomo di 76 anni è morto questa mattina a Livorno precipitando al suolo mentre tentava di calarsi con una corda dal tetto di una palazzina di sei piani. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'incidente mortale sarebbe da ricondurre ad una folle impresa che l'uomo stava tentando. A quanto si apprende, infatti, il 76enne era stato allontanato poco tempo fa da casa con un provvedimento della questura e stava cercando di rientrare nell'abitazione della sua ex calandosi dall'alto. Nella causa di separazione l'anziano in effetti aveva perso il diritto a occupare l'immobile, di cui era proprietario, a favore dell'ex moglie, una cittadina polacca di circa 20 anni più giovane, ma da quel momento avrebbe maturato una forte avversione per l'ex.

L'allontanamento per stalking

Da qui è nata una storia di stalking che ha portato il Questore di Livorno a emanare un provvedimento affinché il 76enne si tenesse lontano dalla casa e dalla ex moglie. Le intenzioni dell'uomo pare che anche in questo caso non fossero proprio pacifiche. Quando è finito al suolo infatti il 76enne indossava uno zaino con dentro un'accetta, probabilmente per sfondare qualche finestra, e aveva con sé una tanica da dieci litri piena di benzina. Al momento del fatto in casa non c'era nessuno perché la donna era già al lavoro. Ad avvertire polizia e soccorsi sono stati i vicini di casa.

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