Compiti per le vacanze: 9 studenti su 10 ammettono di non averli conclusi
Da anni si discute sull'opportunità che agli studenti vengano impartiti i compiti per le vacanze estive: come è noto ci sono professori favorevoli ed altri contrari, tra chi imbottisce i ragazzi di libri da leggere ed esercizi da svolgere e chi al massimo suggerisce qualche bella opera letteraria. I diretti interessati però che ne pensano? Secondo un sondaggio realizzato da Skuola.net a una settimana dall'inizio delle lezioni circa nove studenti su 10 non hanno concluso tutti gli esercizi impartiti. Addirittura, 3 su 5 ne hanno fatti poco più della metà, oppure non hanno aperto mai un libro. In molti hanno ammesso di aver copiato i compiti online, mentre è opinione comune che matematica e italiano siano le materie più odiate da giugno a settembre.
Solo il 13% degli studenti intervistati da Skuola.net ha riferito di aver studiato con devozione, terminando tutti i compiti impartiti. Tutti gli altri non sono riusciti nell'"impresa", anche se hanno ancora una settimana di tempo per mettersi in pari: molto probabilmente riusciranno a concludere meno di un quarto dei ragazzi ancora in alto mare. Secondo il sondaggio il 21% degli studenti ha svolto solo una piccola parte del suo carico, mentre il 19% non ha mai aperto un libro e sembra determinato a non farlo. I ragazzi si confermano più pigri delle ragazze.
Il 46% di coloro che hanno svolto i compiti ha ammesso di aver copiato, anche parzialmente. Tra questi però il 4% ha confessato di aver fatto un vero e proprio copia incolla, mentre il 7% ha elaborato di testa sua solo una piccolissima parte. I copioni hanno trovato un alleato straordinario nel web. Se le generazioni passate dovevano impegnarsi non poco anche per rimediare appunti da amici e compagni, oggi basta conoscere i siti giusti ed il gioco è fatto.
Per quanto riguarda le materie scolastiche che, più di tutte le altre, hanno turbato l'estate degli studenti, si confermano essere italiano e matematica. Seguono latino e greco, che "fortunatamente" interessano solo i ragazzi dei licei. Fanalino di coda per le lingue straniere, che hanno "rovinato" l'estate solo a 11 studenti su 100.
