Como: donna sgozzata nel sottopasso della stazione, caccia al killer

Efferato omicidio sabato sera alla stazione ferroviaria di Mozzate in provincia di Como. Una donna di 35 anni è stata uccisa a coltellate nel sottopasso della stazione che si trova lungo la linea ferroviaria Saronno-Varese ed morta dissanguata dopo diversi colpi anche alla gola. Quando sul posto sono arrivati i primi soccorsi, allertati da un altro viaggiatore che ha trovato il corpo, la donna era già in un lago di sangue e in condizioni disperate ed è morta poco dopo dissanguata. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Cantù che hanno avviato le indagini sul caso. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, la donna, originaria di Rimini ma da poco residente nel Comasco, sarebbe stata aggredita da un uomo intorno alle 19.30 di ieri sera nel sottopassaggio che consente di attraversare i binari del stazione Trenord di Mozzate. La donna era appena scesa dal treno proveniente da Milano e aveva imboccato il sottopasso per uscire dalla stazione quando uno sconosciuto l'ha aggredita alle spalle. La 35enne sarebbe stata colpita più volte e con efferatezza con un oggetto appuntito, probabilmente un coltello, da un uomo italiano.

Le indagini dei carabinieri – I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero della procura di Como, ora stanno cercando di risalire al responsabile della violenta aggressore e dell'omicidio e hanno già acquisito le immagini del circuito di videosorveglianza della stazione che potrebbero fornire elementi utile per identificare l'assassino. Secondo i primi accertamenti degli inquirenti e la dinamica dei fatti, per il momento sarebbe comunque esclusa un'aggressione a scopo di rapina, la matrice del delitto potrebbe quindi essere passionale.