Come non farsi licenziare: evita queste 10 cattive abitudini a lavoro
Molto spesso il posto di lavoro diventa una seconda casa per i dipendenti. A volte tra colleghi si instaurano rapporti d’amicizia e anche d’amore, altre volte invece si vive l’ufficio con insofferenza e tensione. Per non parlare poi del capo, che può essere più o meno indulgente e socievole. Al di là di quale sia la tua situazione lavorativa, ci sono situazioni che è davvero meglio evitare per non incorrere in momenti imbarazzanti o, ancora peggio, che potrebbero mettere a repentaglio lo stesso posto di lavoro. Che sia l’incarico dei tuoi sogni o quello che ti serve per mangiare, non dimenticare mai che la deontologia professionale non è qualcosa da mettere in discussione.
1. Arrivare in ritardo
È la base, ma non è così scontata. A meno che non siate il capo …
2. Non curare la propria igiene
Camice sudate, denti e mani non lavati, capelli spettinati. Anche questa sembra una banalità, ma sempre meglio ricordarlo…
3. Disturbare o prendere in giro gli altri colleghi
Fra colleghi si creano bei rapporti, ma resta il fatto che in uffici non siete soli. Inoltre, il vostro comportamento può incidere negativamente sull’umore, sullo stress e, di conseguenza, sulla produttività degli altri.
4. Fingersi malato
Magari in passato sarebbe stato più facile, ma ora con gli strumenti tecnologi a disposizione anche i più furbetti rischiano grosso. Meglio non approfittarsene, se non si vuole irritare i pezzi grossi.
5. Farsi beccare su Facebook…
Alzi la mano chi non è Facebook? Ci siete tutti, giusto? Ebbene, ormai in molti uffici è considerato normale aprirlo tra un programma e l'altro. Ma in alcuni ambienti il social network per eccellenza (e non solo quello) è ancora vietato.
6. …o a cercare un altro lavoro
A volte capita di non essere soddisfatti del proprio lavoro. Tutti ambiscono sempre a qualcosa di più, ma navigare su LinkedIn o su altri siti alla ricerca di nuove posizioni mentre si è in ufficio non è il modo giusto per migliorare le cose. Meglio farlo a casa.
7. Interrompere chi parla
Non tutti sono donati del dono della sintesi. Non per questo vanno interrotti quando parlano. Farlo può portare anche ad inimicarsi gli altri e non essere visti di buon occhio.
8. Essere troppo apprensivi
Ma anche lamentarsi della retribuzione, del capo o di altri colleghi, non fa altro che rendere la situazione più stressante.
9. Esagerare coi ritmi lavorativi
Turni pesanti, eccessivo carico di responsabilità, conflitti quotidiani con i colleghi. Tutto ciò condiziona il fisico e la mente. E non fa altro che risentirne anche il rendimento.
10. Presentarsi ubriachi in ufficio o bere troppo alle feste aziendali
Avete bevuto troppo la sera prima e siete ancora sbronzi? Meglio prendersi un giorno di vacanza, se possibile (vedi il punto 4). Così come è meglio non approfittare dei momenti informali con colleghi e superiori, come le feste aziendali. Libertà assoluta in termini di bicchieri di vino consumati è sinonimo di rischio.