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Cinque regole d’oro per battere l’insonnia e dormire sereni

L’insonnia è un disturbo che affligge milioni di persone: ecco qualche regola per sconfiggerla.
A cura di D. F.
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Spostare le lancette della sveglia può disturbare il ritmo circadiano sonno-veglia.
Spostare le lancette della sveglia può disturbare il ritmo circadiano sonno-veglia.

Stress, ansia, problemi a lavoro oppure con il proprio partner: sono tra le cause più diffuse dell'insonnia, un disturbo che affligge milioni di persone e che può, in alcuni casi, rendere la vita un vero e proprio inferno. Trascorrere le notti con gli occhi spalancati, aspettando ore e ore che sorga il sole, non è certo il massimo e le conseguenze, inevitabilmente, ricadono anche nella vita quotidiana. Eppure, non sono solo i fattori psicologici ad influire sulla qualità del sonno, come spiega anche Antonio Culebras, tra gli organizzatori del World Sleep Day, che ha fornito alcuni utilissimi suggerimenti.

Spegnere sempre lo smartphone

La prima cosa da fare quando si va a letto è spegnere tutti i dispositivi elettronici almeno mezz'ora prima di coricarsi. Come spiega Russell Foster, direttore dell'Instituto ‘Sleep and Circadian Neuroscience' di Oxford, la luce blu emessa da smartphone, TV, tablet e schermi di computer è in grado di abbassare i livelli di melatonina, l'ormone che aiuta ad addormentarsi. Prima di dormire ci si dovrebbe rilassare in un ambiente con luci soffuse o, comunque, non molto intense.

Non bere alcolici prima di andare a dormire

Tra le persone che soffrono di insonnia, alcune tentano di rimediare bevendo una bibita alcolica prima di mettersi a letto. L'alcool – però – induce un sonno molto leggero, che non consente al cervello di riposare come dovrebbe. "L'alcol fa interrompere alcune delle attività più importanti in corso nel cervello", spiega Foster. Un sonno superficiale potrebbe dare inizio ad un ciclo negativo in cui si è dipendenti dai sedativi per dormire.

Svegliarvi presto la mattina? Aiuta

Uomini e donne che hanno problemi a dormire possono provare ad anticipare la sveglia del mattino. Può sembrare banale, ma secondo gli studiosi i risultati sono assicurati. "Esporsi alla luce del mattino – chiarisce sempre Foster – ha dimostrato di stabilizzare i tempi di sonno e veglia del nostro orologio biologico". E' importante anche evitare pisolini, soprattutto quelli che durano più di 20 minuti.

Fate attività fisica durante il giorno

Che sia una pedalata, qualche minuto di corsa, delle vasche a nuoto oppure una seduta di yoga, una regolare attività fisica può garantire un ottimo riposo notturno. Attenzione agli orari, però. L'ottimale sarebbe di praticare sport circa sei ore prima di andare a dormire, dal momento che il corpo rimane iperattivo per diverse ore dopo l'esercizio fisico, causando l'insonnia.

Fate sesso, aiuta

Tra i metodi infallibili per addormentarsi gli esperti indicano anche il sesso. In effetti, anche questa può essere considerata una forma di esercizio fisico. Il sesso fa parte anche dei ‘Dieci Comandamenti del Sonno' indicati al ‘World Sleep Day', le linee guida per raggiungere il miglior sonno possibile.

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