Cinque ragazzi muoiono annegati nella Manica
Tragedia in Gran Bretagna, dove ieri cinque ragazzi londinesi in gita sulle spiagge di Camber Sands, a ovest di Dover, sono annegati durante una nuotata imprudente nelle acque infide della Manica. L'incidente ha portato il totale delle vittime del ‘mare killer' sulle coste britanniche a una quindicina nel giro di meno di una settimana. Il mare ha restituito stanotte i corpi di tre dei cinque amici di Londra, partiti ieri per le spiagge del sud in quella che fino a oggi è stata la giornata più calda della non troppo clemente estate inglese, mentre gli altri due sono stati recuperati stamattina dai soccorritori, stando a quanto riferisce la Bbc. La guardia costiera ha rivolto numerosi appelli alla cautela ai bagnanti in un momento nel quale – dopo il referendum sulla Brexit e l'indebolimento della sterlina su euro e dollaro – il turismo interno segna un ‘boom' sull'isola a scapito dei viaggi all'estero.
Come detto, sono stati numerosi gli incidenti mortali degli ultimi giorni nel Regno Unito. Domenica in Cornovaglia ha trascinato a largo un’intera famiglia – madre, padre e figlioletta di 2 anni – e solo la piccola, attualmente in ospedale, e’ sopravvissuta. In Scozia ha destato emozione il caso di una donna gettatasi in acqua con altre persone nella fredda regione di Aberdeen per aiutare due figli che non riuscivano a tornare a terra e annegata con uno dei bambini, di 6 anni.
