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Chi è Renzo Piano, l’architetto nominato senatore a vita

Renzo Piano, nato a Genova nel 1937, è uno dei più noti architetti al mondo. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo ha nominato oggi senatore a vita insieme a Claudio Abbado, Carlo Rubbia ed Elena Cattaneo.
A cura di Susanna Picone
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Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha nominato oggi quattro nuovi senatori a vita. Personalità che, ha fatto sapere il Capo dello Stato, hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo scientifico, artistico e sociale. Uno di loro è il noto architetto Renzo Piano.  Il neo senatore a vita è nato a Genova nel 1937, compirà 76 anni il prossimo 14 settembre. Piano è riconosciuto come uno degli architetti più famosi e stimati al mondo, sono suoi alcuni dei più noti progetti internazionali. Di formazione classica, si è laureato nel 1964 al Politecnico di Milano per poi completare la sua formazione tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra. Grazie al padre, un costruttore edile, ebbe da subito la possibilità di conoscere la vita di cantiere e di approcciare con la professione.

I riconoscimenti – Renzo Piano ha ricevuto il Premio Pritzker, il più noto riconoscimento di architettura esistente: gli fu consegnato, alla Casa Bianca, dal Presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton nel 1998. Tra gli altri riconoscimenti internazionali si ricordano l'Honorary Fellowship Riba a Londra (1986), la Legione d'Onore a Parigi (1985), la Riba Royal Gold Medal for Architecture (1989), il titolo di "Cavaliere di Gran Croce", il premio Imperiale a Tokio (1995). Numerosi sono anche i riconoscimenti universitari (visiting professor alla Columbia University di New York, alla Architectural Association di Londra, laurea honoris causa ricevuta dalle Università di Stoccarda e Delft) e quelli in concorsi nazionali ed internazionali.

[quote|left]|Quello dell'architetto è un mestiere antico come cacciare, pescare, coltivare ed esplorare. Dopo la ricerca del cibo viene la ricerca della dimora. Ad un certo punto, l'uomo, insoddisfatto dei rifugi offerti dalla natura, è diventato architetto.[/quote]La sua attività da architetto in giro per il mondo – Tra i suoi progetti più famosi ci sono il Centro Culturale Pompidou a Parigi, gli uffici del New York Times a New York, l’aeroporto Kansai in Giappone, il museo dell’Art Institute a Chicago. Il Centro Pompidou è considerato il manifesto dell’architettura high-tech ed è uno dei monumenti più importanti e visitati della capitale francese. Era così innovativo che non ha mancato di suscitare molti commenti, sia a favore che contro l’architetto italiano. Tra i progetti di Renzo Piano in Italia compaiono, tra gli altri, l’auditorium del Parco della Musica di Roma e il rifacimento del Porto Antico a Genova. Nel 2004 l’architetto ha istituito la Fondazione che porta il suo nome e che ha sede a Genova: si tratta di una organizzazione no-profit dedicata  alla promozione di diverse attività e al supporto dei giovani architetti che lui accoglie a “bottega”. La Fondazione Renzo Piano è finanziata dall’architetto e dal Renzo Piano Building Workshop, oltre che con i proventi dei diritti sull’uso del materiale degli archivi per mostre e pubblicazioni.

Architetto, ambasciatore Unesco, scrittore e saggista – Nel 2006 Renzo Piano è diventato il primo italiano inserito dal Time nella Time 100, l’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo e tra le dieci più importanti nella categoria Arte e intrattenimento. Nel 2007 a Piano è stata dedicata una mostra monografica alla Triennale di Milano. L’architetto, che è anche ambasciatore Unesco, ha inoltre ottenuto diverse cittadinanze onorarie tra cui quella della città di Apricena, avuta quando usò la pietra della cittadina omonima per la costruzione della Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, e quella da Sarajevo. Oltre che architetto e ora senatore a vita, Renzo Piano è anche scrittore e saggista. Suoi alcuni scritti non necessariamente relativi alla sua attività, come ad esempio i “Dialoghi di cantiere” e “Giornale di Bordo”.

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