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Chelsea Manning è stata scarcerata, su Instagram le prime foto da donna libera

Chelsea Manning, l’ex soldato incarcerato con l’accusa di aver fatto trapelare i documenti di Wikileaks, è stata scarcerata dopo lo sconto di pena concesso da Obama. Sui social le prime immagini da donna libera.
A cura di Susanna Picone
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“Okay, eccomi qui”, con questa didascalia Chelsea Manning ha condiviso su Instagram una foto che la ritrae dopo la sua scarcerazione. L’ex soldato americano, ventinovenne nato come Bradley e che ha cambiato sesso durante gli anni di prigionia, era stata arrestata nel maggio del 2010 in Iraq mentre era in servizio con l’esercito ed era stata condannata a 35 anni per aver passato migliaia di documenti riservati a Wikileaks. Se ha avuto la possibilità di uscire prima dal carcere è grazie all’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama che alla fine del suo secondo mandato ha deciso di commutare la pena a sette anni.

Okay, so here I am everyone!! 😜 . CC BY-SA! . #HelloWorld

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Le foto su Instagram – Nelle sue prime foto postate dopo la scarcerazione Chelsea Manning ha svelato il suo nuovo look (di fatto non si conosceva quello che era il nuovo volto dell’ex soldato), ha fotografato i suoi piedi che camminano verso il loro “primo passo di libertà” e, ancora, ha condiviso una fetta di pizza e un brindisi in compagnia “alla libertà e a un nuovo inizio”.

First steps of freedom!! 😄 . . #chelseaisfree

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Here's to freedom and a new beginning. . . #ChelseaIsFree

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La scarcerazione dopo sette anni di reclusione e due tentativi di suicidio – Chelsea Manning è uscita mercoledì – dunque 28 anni prima del previsto – dal carcere da Fort Leavenworth, al confine tra Kansas e Missouri. Durante il periodo di reclusione Manning in cella ha tentato due volte il suicidio e lo scorso novembre aveva presentato domanda di clemenza. “È pronta a vivere finalmente come la donna che è”, ha commentato il suo avvocato, Nancy Hollander, interpellata dai media statunitensi. Chelsea da parte sua si è detta ottimista per il suo futuro e ha ringraziato l’ampio movimento che negli anni l’ha sempre difesa e che l’ha aiutata nei periodi più bui. Ora che è una donna libera Manning potrebbe diventare un’attivista dei diritti dei transgender. Forse andrà a vivere in Maryland, dove risiede la sua famiglia.

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