Cerignola: al sindaco arriva pacco di natale, dentro trova 20mila euro e chiama la polizia
Quando ha visto recapitato nel suo ufficio al Comune quel pacco natalizio ben confezionato credeva nel solito regalino di Natale da parte di un conoscente, ma con suo stupore quando ha aperto la confezione dentro invece ha trovato ben ventimila euro in contanti. È quanto accaduto a Franco Metta, sindaco di Cerignola, grosso comune della provincia di Foggia. Quando ha visto al posto del regalino tutte quelle banconote, divise in due mazzetti da 10mila euro ciascuno e nascoste in una scatola di pasticceria secca all'interno di una innocente busta natalizia, il primo cittadino pugliese ha capito subito che qualcosa non andava e ha deciso di avvertire le forze dell'ordine.
Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Cerignola che hanno acquisito il pacco, che sembra essere un maldestro tentativo di corruzione, e i filmati delle telecamere del Comune che hanno ripreso la scena della consegna del pacco. Davanti ai poliziotti il sindaco non ha esitato a fare il nome dell'uomo che ha recapitato il pacco, un imprenditore della zona che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti e che aveva presentato "un progetto di finanza legato alla realizzazione del sesto lotto di discarica". Sull'episodio sono in corso ora gli accertamenti del caso.
“Un gesto di una volgarità e di una spiacevolezza inaudita. Un oltraggio alle istituzioni da parte di chi pensa di poter comprare tutto, anche le persone” ha sbottato il sindaco, concludendo: "In 40 anni di carriera come penalista non mi era mai capitata una cosa del genere. In questa vicenda ho fatto semplicemente quello che è normale e doveroso fare. Niente di più”.