Cena Berlusconi-Salvini per un’alleanza, la Lega avverte: “Mai con Alfano”
Dopo le affermazioni di Silvio Berlusconi su una opposizione più dura contro il governo, si profila all'orizzonte un riavvicinamento tra Forza Italia e Lega Nord, soprattutto in chiave elettorale per le prossime elezioni regionali. Per questo i due leader, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, si sono incontrati domenica sera ad Arcore per discutere di possibili strategie comuni sia in Parlamento, dove si dovranno discutere numerosi provvedimenti nei prossimi mesi, sia per la campagna elettorale in vista del voto di maggio. Per il momento dal vertice milanese non è emerso nulla di concreto e nessuno dei due partecipanti vuole sbilanciarsi, ma che il dialogo sia in atto è stato confermato sia dai forzisti che dal Carroccio. "Forza Italia, a quanto ci hanno detto, ha deciso di essere all’opposizione. Questo ci riempie di gioia, la facevamo da soli per troppi mesi. Vediamo se la ritrovata opposizione sarà duratura o temporanea" ha dichiarato infatti il segretario federale della Lega senza esporsi ulteriormente.
"Lega mai con Alfano"
"Abbiamo ricominciato a parlare" ha ammesso il leader del Carroccio, avvertendo però che bisogna vedere le intenzioni di Forza Italia, cioè se "la ritrovata opposizione durerà più di una settimana". Il dialogo con Berlusconi "non sta a significare accordi duraturi e perenni a livello nazionale o locale da domani mattina" ha tenuto a sottolineare ancora Salvini, assicurando: "Se ci fossero elezioni politiche la Lega andrebbe da sola da Nord a Sud". Diverso invece il capitolo regionali dove "abbiamo presentato a Forza Italia candidati che riteniamo vincenti", ha ammesso il leader leghista che però chiude ogni strada ad un accordo allargato anche a Ncd. "Con il Nuovo Centrodestra, fatta salva l’esperienza di governo nei Comuni e nelle Regioni dove stiamo governando, dove si tornerà al voto non è possibile che il simbolo della Lega Nord sia affiancato a quello di Alfano" ha dichiarato infatti Salvini. Il motivo è uno solo: "La Lega non andrà mai con un partito che ha scelto Renzi in tutta libertà".
