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Catania, rubati in ospedale i giocattoli donati ai bambini malati

Indignato il sindaco Enzo Bianco, che dopo il furto ha chiesto la collaborazione dei suoi concittadini per una nuova raccolta di giocattoli per tutti i piccoli pazienti degli ospedali etnei.
A cura di Susanna Picone
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Sono entrati nel reparto di pediatria dell’ospedale Garibaldi a Catania e hanno rubato tutti i giocattoli che erano stati raccolti e donati ai piccoli pazienti. Un fatto criminale che ha indignato il sindaco della città, Enzo Bianco, che ha duramente condannato il gesto e ha chiesto aiuto ai suoi concittadini per far sorridere di nuovo i bambini costretti in ospedale. “I catanesi, con la loro generosità, potranno dare a una vicenda triste e squallida uno splendido finale”, ha commentato Bianco lanciando quindi un appello per una raccolta di balocchi da consegnare per Natale ai piccoli pazienti, non soltanto dell’ospedale Garibaldi vittima del furto di giocattoli, ma di tutti gli ospedali etnei. “Sono certo – ha sottolineato il primo cittadino – che i catanesi sapranno impegnarsi per tutti i bambini in ospedale. Per questo, con l'assessore Salvo Di Salvo e molti altri che si sono immediatamente attivati, stiamo lavorando per approntare punti di raccolta sia nel Municipio che in tutte le sei circoscrizioni cittadine. Sarà la maniera di volgere in positivo un evento negativo e dare un momento di gioia, una carezza, a questi bimbi”, ha detto ringraziando anticipatamente tutti coloro che aderiranno alla nuova raccolta.

Già alcune aziende hanno fatto sapere di voler aderire alla raccolta – I giocattoli che sono stati rubati erano stati raccolti dall'associazione di volontariato RinaScendo, che aveva chiesto ai catanesi di offrire giochi nuovi o usati per i piccoli pazienti del reparto di Pediatria del Garibaldi. Il sindaco, lanciando il suo appello, ha anche annunciato già alcune aziende si sono dette disponibili ad aderire alla nuova raccolta.

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