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Catania, omicidio nelle campange: allevatore ucciso con 3 colpi di fucile

Il corpo di Sebastiano Cantale è stato ritrovato in un terreno tra Vizzini e Licodia Eubea. A esplodere i colpi mortali sarebbero stati uno o due sicari che, secondo gli investigatori, avrebbero teso all’allevatore un agguato.
A cura di C. T.
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Carabinieri uccisa jogging

Questa mattina nelle campagne tra Vizzini e Licodia Eubea, nel catanese, è stato ritrovato il corpo di Sebastiano Cantale, un allevatore di cinquant'anni. L'uomo è stato ucciso da tre colpi di fucile calibro 12. L'omicidio si è verificato verosimilmente ieri sera, nelle vicinanze di un terreno adibito a pascolo dove Cantale si prendeva cura dei suoi capi di bestiame. A esplodere i colpi mortali sarebbero stati uno o due sicari che, secondo gli investigatori, avrebbero teso all'allevatore un agguato.

Le indagini sono coordinate dalla procura della Repubblica di Caltagirone e condotte sul dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Catania e della Compagnia calatina. Nonostante il ritrovamento sia avvenuto questa mattina, la notizia è trapelata solo nel pomeriggio. Per il momento, infatti, gli inquirenti stanno mantenendo il massimo riserbo sul caso. Anche se sembra che ci siano già diverse ipotesi al vaglio dei carabinieri.

Il luogo dove si è consumato l'omicidio, le campagne di Vizzini, è stato altre volte scena di delitti: lo scorso ottobre un agricoltore di cinquant'anni è stato ucciso a bastonate. Il movente, in quel caso, erano stati dei contrasti a causa di terreni confinanti tra allevatori di bestiame.

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