“Carico di bombe da Cagliari verso l’Arabia Saudita”, la denuncia dell’onorevole Pili

"Un ennesimo carico di morte è partito dal porto civile di Cagliari. Questa volta con palesi tentativi di nascondere la vergognosa gestione di questo traffico di bombe tedesche dalla Sardegna verso i paesi arabi". Così  l'onorevole Mauro Pili, deputato di Unidos,ha denunciato una nuova partenza di ordigni esplosivi via mare dall'Isola, dove vengono fabbricati da una ditta specializzata, verso l'Arabia Saudita. "Un carico di morte senza precedenti, nonostante tutti i richiami dell'Onu a fermare questa devastante guerra dei sauditi contro la popolazione Yemenita" ha spiegato il parlamentare

Non è la prima volta che il deputato sardo denuncia questa situazione e da tempo si batte per poter porre fine al commercio. "La Bahri Tabuk, la nave battente bandiera dell'Arabia Saudita è arrivata nelle prime ore del mattino di ieri (lunedì ndr) al porto di Cagliari per ripartire in piena notte carica di morte", ha sottolineato Pili  che ha anche realizzato un video al Porto Canale di Cagliari, pubblicato poi sul suo profilo facebook.

"Le operazioni di carico che sono state interrotte più volte durante tutta la notte per impedire al sottoscritto di documentare quello che stava avvenendo in un porto civile" ha ricostruito il deputato , rivelando: "Sono arrivati anche a chiedere l'intervento della Guardia di Finanza che in piena notte è intervenuta per identificarmi e per intimarmi di lasciare l'area, ottenendo il netto rifiuto".  "Le forze dell'ordine dovrebbero intervenire per verificare questi carichi e accertare l'illegalità di un trasporto verso un Paese che usa questo materiale bellico per uccidere migliaia di civili e bambini" sostiene il parlamentare spiegando che "la nave saudita ha solcato i mari dall'Arabia sino a Cagliari per caricare non meno di dieci container di ordigni prodotti dalla Rwm tedesca, la fabbrica nel territorio di Domusnovas, nel Sulcis".