Carestia in Pakistan, morti 50 bimbi
La terribile carestia che ha colpito diverse zone del Pakistan nelle ultime settimane sta assumendo ormai gli aspetti di una vera e propria tragedia. Secondo fonti sanitarie locali, infatti, in poco più di un mese oltre 50 bambini sono morti a causa della malnutrizione e della scarsità di cibo che hanno colpito un distretto del Pakistan meridionale. La zona in effetti da mesi è interessata da una grave e prolungata siccità che ha influito pesantemente sul raccolto agricolo scatenando la carestia. Le più colpite dalla mancanza di cibo ovviamente sono le famiglie povere e in particolare i bambini che a causa della malnutrizione si ammalano facilmente con nefaste conseguenze. La carestia nel dettaglio interessa la regione semidesertica del Tharkarpar, una delle più povere della provincia pakistana del Sindh, e finora ha ucciso decine di persone in maggior parte bambini sotto i cinque anni.
Il governo si difende dalle accuse
Sotto accusa per questa situazione è il governo del Sindh incolpato per non essere intervenuto in tempo con piani di assistenza adeguati per la popolazione. Chi può fugge dalle zone interessate innescando un massiccia migrazione interna verso le altre zone del Paese, ma sono in molti quelli costretti a rimanere senza altre possibilità. Il governo locale dal suo canto rigetta le accuse elencando una serie di misure messe in cantiere e spiegando che la maggior parte dei bambini deceduti soffriva già di problemi di salute connessi alla gestione delle gravidanze nei piccoli villaggi.
