30 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cane quasi decapitato dal suo stesso collare, viene adottato dal ragazzo che lo ha salvato

Sadie è stato trovato per strada lo scorso 4 giugno nei pressi di Los Angeles. Era in condizioni pessime, e con un anello metallico al collo. Si è poi scoperto che la povera bestia aveva praticamente trascorso tutta la sua esistenza con quel collare, che aveva finito quasi per decapitarlo.
A cura di Biagio Chiariello
30 CONDIVISIONI
Immagine

Era stato lasciato completamente a sé. Trascurato, affamato e assetato, con un laccio metallico al collo in mezzo al nulla. Così ha provato a liberarsi, ma quel collare ha rischiato di trasformarsi in una sorta di lenta ghigliottina. Lo ha infatti quasi decapitato. Eppure il pastore tedesco rinvenuto agonizzante su una strada della contea di Riverside, a Los Angeles, è riuscito miracolosamente a salvarsi, grazie all’aiuto di Ernesto, il 19enne che ha poi deciso di adottarlo. Secondo quanto raccontato dal giovane, Sadie (questo il nome con cui ha ribattezzato l’animale) sarebbe praticamente cresciuto con quell’anello metallico al collo da quando era poco più che un cucciolo. Crescendo, il collare è diventato però sempre più ristretto, finendo per causargli una profonda ferita che ha completamente distrutto i suoi tessuti cutanei.

Immagine

Ernesto era inorridito quando l’ha trovato lo scorso 4 giugno. Inizialmente non è riuscito ad avvicinarsi alla povera bestia. E’ tornato in un secondo momento, il cane sembrava essere più mansueto: “Gli ho portato delle fettine di carne e ho cominciato ad accarezzarlo” ha spiegato a KLTA 5. Quindi l’ha caricato in macchina e l’ha portato al centro per animali Riverside County Animal Services. “Era orribile, ho pensato che la sua testa stesse per staccarsi. La ferita era così profonda. È pazzesco. Non ho mai visto niente di simile” ricorda Ernesto. Il Riverside County Department of Animal Services ha aggiunto: “Il collo del cane e il collare sono praticamente diventati un’unica cosa. La pelliccia è scomparsa e non è rimasto che tessuto cutaneo morto”. Alla fine il laccio metallico è stato rimosso e il cane è stato sottoposto ad un trattamento medico e ora sta bene. Ernesto però ha deciso che il suo rapporto con l’animale doveva continuare. Venerdì scorso, infatti, insieme alla sua fidanzata è andato a prendere Sadie all’Animal Service di Riverside, l’ho adottato e se l’è portato a casa.

Immagine
30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views