Camorra, droga dalla Spagna a Scampia: 110 arresti nel clan Di Lauro
Il gip di Napoli ha emesso 110 misure cautelari che sono state eseguite dai carabinieri nell’ambito di una operazione contro il clan camorristico di Scampia Di Lauro. I reati contestati ai fermati sono quelli di associazione di tipo mafioso, traffico internazionale di stupefacenti, tentato omicidio e detenzione di armi, aggravati da finalità mafiosa. Tra le oltre 100 persone arrestate c’è anche uno dei figli del boss già in carcere Paolo “Ciruzzo ‘o milionario”: il ragazzo, il 19enne Raffaele Di Lauro, è stato fermato su una nave da crociera vicino alle coste siciliane. Era in vacanza con la fidanzata cui aveva fatto il regalo di un viaggio da diecimila euro per il suo compleanno. I reati che gli sono contestati sarebbero stati commessi quando era ancora minorenne.
L’operazione contro il traffico di droga – Le indagini, delegate ai militari del Ros e del comando provinciale di Napoli, riguardano soprattutto il traffico di cocaina dalla Spagna verso Scampia per le piazze di spaccio dell’hinterland napoletano. Sono stati arrestati anche favoreggiatori dell’attuale capo del clan, un altro figlio del boss coinvolto nella nuova faida di Scampia. Al blitz hanno partecipato oltre 400 militari. Tutti i dettagli dell’operazione condotta a Napoli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in procura alle 11.
