Calci, pugni e bastonate al suo cane fino a fargli urinare sangue: 36enne a processo

Avrebbe maltrattato il suo cane, uno Staffordshire Bull Terrier chiamato Bam, per lungo tempo sottoponendolo a continue violenze fino a fargli urinare sangue. Per questo un 36enne britannico, John McLellan, è stato denunciato per crudeltà sugli animali e ora è sotto processo davanti al giudice del tribunale di Teesside, nel nord est dell'Inghilterra. Secondo l'accusa, l'uomo avrebbe picchiato brutalmente il cane all'interno della sua abitazione in più occasioni con calci pugni e bastonate arrivando anche a lanciarlo di peso contro le pareti della casa.

Percosse talmente violente che venivano udite distintamente anche dai vicini del 36enne che sentivano tonfi continui e guaiti strazianti provenire dall'abitazione fino a spingerli a denunciare il caso. L'accusato dal suo canto si difende dicendo che l'animale lo aveva morso e per questo lui lo aveva picchiato e che comunque le percosse non sono state così violente come ritiene l'accusa. I veterinari che hanno preso in cura il cane però hanno sottolineato che le lesioni dell'animale erano coerenti con percosse prolungate e non con un attacco impulsivo una tantum. Bam per ora è stato preso in custodia da un'associazione e si sta ancora riprendendo dalle violenze.