Brasile: bimba di 9 anni uccisa dai narcos perché lo zio ha un debito con loro
Tre colpi di pistola esplosi a sangue freddo nei confronti di una bambina di appena 9 anni. E’ l’ultimo, agghiacciante aggiornamento di una guerra della droga che sconvolge molti Paesi del Sud e Centro America. Stavolta è successo a Recife, città del nord-est brasiliano. Secondo quanto rende l'emittente radiofonica Band, i narcos avrebbero voluto punire in maniera esemplare un uomo che aveva con i criminali un debito di 250 reais (85 euro). La storia è stata raccontata ai media dal padre della piccola vittima. Sembra che i trafficanti di droga stessero cercando il fratello della moglie, un ragazzino di appena 13 anni, zio della bambina. Entrati in casa sua hanno ucciso la piccola, sparandogli alla testa, e ferito la madre, tossicodipendente.