Boom di denunce per i droni molesti in Uk: “Spiati anche i bambini, rischio pedofili”

Con le vendite di droni costantemente in aumento, anche per uso strettamente privato, aumentano di pari passo anche i reati legati all'uso di questi apparecchi volanti nelle città. Al di là della pericolosità del volo a cui ogni Paese ha cercato di trovare una propria soluzione, sempre più spesso infatti arrivano denunce di comportamenti molesti da parte dei proprietari di droni. Come sottolinea un rapporto  di polizia in Gran Bretagna, infatti, nel Paese solo nel 2015 sono stati segnalati alle forze dell'ordine ben 860 casi di molestie legate all'uso di questi apparecchi. Nella stragrande maggioranza di casi le persone si lamentano per la loro privacy violata visto che i droni sorvolano case e luoghi privati ma il pericolo è che vengano usati anche dai pedofili .

In particolare infatti ci si lamenta di essere stati spiati nelle proprie case ma non mancano denunce più specifiche di  chi segnala droni sospetti che riprendono bambini in luoghi pubblici come cortili delle scuole, parchi giochi e luoghi analoghi frequentati dai minori. Per alcuni quindi il rischio è che siano usati da pedofili per filmare bambini. Non mancano poi i timori per possibili pianificazioni di furti in casa e uffici. "Con l'aumento di droni in giro dobbiamo essere più consapevoli dei loro impatti positivi e negativi" hanno spiegato dalla società che ha raggruppato i dati per la polizia, aggiungendo: "I droni offrono molti vantaggi, ma possono anche essere percepiti come un fastidio generale, per la violazione di privacy o anche per comportamenti sospetti e potenzialmente illegali".