Bolzano, trovate sei molotov su un Frecciargento per Roma. Matrice No Tav?

Inquietante episodio alla stazione ferroviaria di Bolzano: sei molotov sono state rinvenute sul treno Frecciargento in partenza per Roma questa mattina. Le bombe incendiarie sono state trovate durante i controlli di routine prima della partenza, quando il convoglio era ancora nella rimessa nella cosiddetta ‘Zona Siberia' dell'areale ferroviario. Gli ordigni erano composti da due sacchi della spazzatura contenenti complessivamente cinque bottiglie di plastica piene di benzina e una sesta bottiglia con benzina, diavolina e fiammiferi, mentre alcune stelle filanti luminose sarebbero con tutta probabilità servite da miccia. Gli autori del gesto hanno rotto il finestrino sinistro del locomotore e hanno fatto calare le molotov. Solo per un caso l'innesco non ha funzionato. La fiamma delle stelle filanti luminose si è infatti spenta prima di raggiungere il mix esplosivo. Sembra che gli attentatori avessero segnalato la presenza della bomba con del nastro bianco-rosso intorno al locomotore e con un cartello con scritto "esplode".

Non si esclude la matrice No tav

Sul posto sono intervenuti artificieri e polizia. Ora le forze dell'ordine stanno visionando le immagini delle telecamere di sicurezza. Per adesso non ci sono rivendicazioni, e per questo non viene esclusa nessuna pista, anche quella di un gesto dimostrativo per porre l'attenzione sulla situazione dei numerosi immigrati che in queste ore passano per la stazione di Bolzano per raggiungere il Brennero. Più probabile la matrice anarchica o del movimento no-tav. Da una parte perché l’episodio è avvenuto il 25 aprile, giorno della Liberazione; dall’altra perché si tratta di un treno ad alta velocità. Ad ogni modo, i passeggeri del Frecciargento hanno raggiunto Verona su un regionale e da lì hanno proseguito il viaggio su un altro treno, in direzione Roma.