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Bologna, picchia in strada fidanzata 19enne incinta: “È mia posso fare quello che voglio”

Il 24enne arrestato dalla polizia dopo l’allarme di alcuni passanti che avevano cercato di fermarlo.
A cura di Antonio Palma
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"Lei è mia e posso fare quello che voglio", così rispondeva in strada a chi cercava di fermarlo mentre picchiava la fidanzata in pieno giorno davanti a tutti a Bologna. Per questo un ragazzo di 24 anni è stato arrestato domenica pomeriggio dalla polizia nel capoluogo emiliano e ora dovrà rispondere delle accuse di violenza e maltrattamenti. L'uomo, un cittadino di origine tunisina, era stato notato da alcuni passanti mentre  strattonava e urlava contro una giovane donna incinta che era con lui, una 19enne italiana.

Dalle parole in poco tempo sarebbe passato ai fatti picchiando la giovane prima sull'autobus e poi in strada. Tra schiaffoni, insulti e pesanti minacce anche di morte a lei e al bambino, l'aggressione dell'uomo sarebbe durata diversi minuti duranti i quali alcune persone sono intervenute in soccorso della ragazza. A chi si avvicinava per tentare di fermarlo, però, l'uomo rispondeva di farsi i fatti propri perché la ragazza era sua e che quindi poteva fare ciò che voleva, così qualcuno ha chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, in piazza dell'Unità, l'aggressione era ancora in corso e il 24enne è stato arrestato. La ragazza, fidanzata non convivente dell'arrestato, che risulta essere il padre del bambino, è stata soccorsa dal 118 ma non ha riportato lesioni gravi. La 19enne non ha voluto sporgere denuncia.

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