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Bologna, avvocatessa si ritrova a difendere il ladro che l’ha scippata

Un’avvocatessa derubata in pieno centro storico delle collane che portava al collo si è ritrovata il giorno successivo nominata d’ufficio per difendere l’autore del furto, che nel frattempo era stato arrestato.
A cura di S. P.
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Oltre al danno anche la beffa per una avvocatessa di Bologna, che qualche giorno fa ha subito in furto in pieno centro storico. L'avvocatessa è stata derubata delle collane che portava al collo da un ladro che poi è stato arrestato. Il giorno successivo ha scoperto che era stata assegnata d'ufficio proprio a quel giovane, un ventenne di origini brasiliane, che l’aveva scippata. Lo avrebbe insomma dovuto difendere nel processo in cui lei stessa era la parte lesa. Il ladro era stato arrestato dopo un inseguimento da parte della polizia durante il quale aveva anche preso a pugni un agente e subito era stato fissato il processo per direttissima.

L'avvocatessa ha rinunciato alla difesa del giovane ladro – Per caso al ladro era stato fornito il nominativo dell'avvocatessa che lui stesso aveva derubato. Venuta alla luce la “coincidenza”, l’avvocatessa ha ovviamente dovuto rinunciare alla difesa del giovane, al quale è stato assegnato un altro difensore. Al termine dell'udienza il giudice ha convalidato l'arresto disponendo l'obbligo di firma, in attesa del processo in abbreviato.

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