37 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bologna, autista del bus picchia ragazza italo-marocchina: “Scimmia, torna in Africa”

Il conducente ha sferrato un violento calcio all’addome della ragazza, che è stata ricoverata in ospedale.
A cura di D. F.
37 CONDIVISIONI
Immagine

Picchiata dall'autista dell'autobus che la stava riportando a casa: è l'incredibile storia capitata a una giovane italo marocchinache ha raccontato di essere stata aggredita , insultata e infine presa a calci dal conducente di un autobus di linea Tper a Castel Maggiore, in provincia di Bologna. La giovane, una studentessa di 18 anni, è stata dimessa ieri dall'ospedale Bentivoglio dopo essere rimasta in osservazione una notte. I medici hanno riscontrato una ‘contusione al rachide e all'addome con soffusione emorragica' prevedendo una prognosi di 40 giorni. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri chiamati dalla ragazza, mentre alcuni testimoni avrebbero fotografato quanto accaduto. A quanto pare la 18enne sarebbe stata aggredita a causa della sua origine marocchina.

La ragazza si trovava in compagnia di una cugina quando, arrivata al capolinea, è scesa dal mezzo per ultima dopo una brusca frenata dell'autista: "Gli ho chiesto stupita cosa stesse facendo e lui mi ha detto: ‘La prossima volta ti muovi, tr…'". La giovane ha replicato: ‘Ma stai zitto, idiota', quindi è scesa dal mezzo. Evidentemente il conducente non si aspettava quella reazione: "Pensavo fosse finita lì – ha raccontato la 18enne – invece quando mi sono girata me lo sono trovato addosso. Era sui 50 anni, corporatura media. Mi ha dato due schiaffi, ma li ho parati con le braccia. Allora ha preso la rincorsa e mi ha sferrato un calcio potentissimo con lo scarpone antinfortunistica all'addome, all'altezza del basso ventre. Mentre lo faceva mi ha insultata: ‘Brutta scimmia, torna nel tuo paese. Ti mando all'ospedale'. Ho sentito un male terribile, sono caduta, ho sbattuto la schiena sul marciapiede e non sono più riuscita a muovermi".

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views