Bologna, attentato esplosivo contro caserma dei Carabinieri: non ci sono feriti
Due taniche di benzina, innescate da una miccia, sono state fatte detonare da ignoti questa notte nei pressi della stazione dei carabinieri Corticella, in via San Savino, a Bologna. L’ordigno rudimentale non ha causato feriti, ma solo qualche danno. Gli inquirenti sono al lavoro per capire la matrice dell’attentato e non escludono nessuna pista.
A quanto riportano le agenzie, l’esplosione ha mandato in frantumi una porta a vetri e un paio di finestre situate al piano terra della caserma. I locali non erano occupati in quel momento (lo scoppio è avvenuto alle 3 del mattino, circa). Nella caserma di via San Savino sono circa 10 i militari in servizio, di cui 4 dormono regolarmente all'interno dei locali.
Sul posto, anche il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, che ha parlato di "gesto vigliacco". C’è grande tensione a Bologna, considerando che oggi è prevista la visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, impegnato nella campagna elettorale per il referendum sulla riforma della Costituzione. Per ora non ci sono conferme su alcun tipo di legame fra l'attentato incendiario e la presenza di Renzi in città.